Servizio Civile Nazionale: la mia esperienza {Make your veg

L'argomento non ha nulla a che fare con il blog, ma visto che la pubblicazione del nuovo bando è vicina, magari sarà utile a qualcuno 😏.

Per chi non sapesse di cosa sto parlando (purtroppo anche molti enti non lo conoscono 😡), vi lascio il link alla pagina ufficiale.

Negli ultimi anni ho inviato la candidatura per tre volte: la prima risultai idonea ma ero settima in classifica; la seconda mi selezionarono ma per motivi a me sconosciuti non era possibile farmi svolgere esattamente il progetto per la quale mi ero proposta, quindi non accettai. Infine arrivò la terza, quella giusta 😂.
Il progetto riguardava la biblioteca e vari corsi di informatica da svolgere al suo interno; adorando entrambe le cose, mi precipitai ad inviare la domanda 😄.
Come si è svolto il colloquio? Durante questa terza volta, benissimo. Mi era stato dato un appuntamento ed è stato rispettato. Le altre due purtroppo non fu così, perché era stato fornito lo stesso orario a tutti i possibili volontari dello stesso progetto e se non ricordo male, chiamarono in ordine alfabetico.
Sicuramente vi chiederanno perché avete scelto proprio quel progetto, come siete venuti a conoscenza del SCN e i vostri studi. Per ottenere un buon punteggio e svolgere al meglio il vostro servizio civile, vi consiglio di puntare su un progetto che vi convinca al 100%. Per passione o per percorso scolastico, ma sceglietene uno che vi piaccia sul serio. Ve lo dico perché i selezionatori se ne accorgeranno e, cosa più importante, dovrete passare un anno per parecchie ore su quel progetto, quindi è davvero fondamentale il vostro interessamento.
Prima di inviare la domanda, leggete bene il vostro progetto. Forse vi sembrerà superfluo, ma vi posso assicurare che non lo è; spesso e volentieri ho sentito volontari fare delle domande davvero... beh, lasciamo perdere 😔. Nel mio, per esempio, si richiedeva la disponibilità a cambiare spesso biblioteca, per seguire corsi ed eventi. Se non l'avessi letto, ci sarei rimasta male 😃.
Dopo la fase dei colloqui, verrà pubblicata una graduatoria. Potreste essere idonei e selezionati, oppure solo idonei ma non selezionati (a seconda dei posti disponibili).
Siete arrivati secondi ma il posto è solo uno? Non buttatevi in un angolino ad abbuffarvi di schifezze (cosa che io non ho assolutamente fatto!): se chi è prima di voi rinuncia, il posto è vostro!
Questo può accadere solo nei primi 3 mesi dall'avvio del progetto, però.
Nel mio caso, risultai appunto seconda e rimasi malissimo. La ragazza selezionata lasciò ancora prima di iniziare, quindi chiamarono me. Non potete capire la mia felicità 😂.

Il primo giorno, non sarete nella sede del vostro progetto ma verrete raggruppati insieme ad altri 4827461876 volontari in qualche edificio collegato al SCN. Vi spiegheranno per bene come e perché è nato il servizio civile, quali saranno i vostri compiti, il funzionamento del gestionale dove caricare le ore, come avverrà la retribuzione (vi ricordo che è di 433,80 euro) e altre informazioni necessarie.
Oltre a tutte queste cose, ci saranno degli esercizi di gruppo (anche durante le altre giornate di formazione), e che vi piaccia o no, dovrete partecipare 😂.
Personalmente, durante la giornata di avvio ero incavolata e con poca voglia di socializzare. Inoltre, due ragazzi di fianco a me continuavano a chiedermi gli appunti, facendomi perdere il filo del discorso. Poi ho letto il foglio con i nomi dei volontari che sarebbero stati con me anche le volte successive, e mi sono messa a cercare una persona dell'elenco con un nome bellissimo. Ditemi voi se si può passare così la giornata 😂. Detto ciò, in mezzo a tutte quelle persone, potreste trovare anche dei nuovi amici. Forse.
Consiglio per il primo giorno: starete via tante ore, portatevi il pranzo. La maggior parte di quelli presenti non avevano pensato a questo dettaglio.
Il giorno successivo inizierete il vostro progetto e conoscerete l'OLP (operatore locale di progetto), ovvero il vostro responsabile e i colleghi.
La mia non è stata proprio una sorpresa, perché li conoscevo già (solo di vista).
Durante la giornata mi misi d'accordo con la responsabile sulla fruizione delle ferie (se non hanno cambiato le cose, sono 20 giorni in un anno, per me 18 perché ero un subentro), scegliendo di utilizzarle tutte -tranne due giorni- durante la chiusura estiva della biblioteca. Anche se vi sembrerà esagerato organizzarsi con tutto questo anticipo, fatelo. I giorni liberi a disposizione sono pochi, cercate di usarli bene.
Dopo le varie spiegazioni, sono stata accompagnata nel mio ufficio (mio, capite? Sto ancora piangendo 😂).
Per quanto riguarda l'orario, solitamente sono 30 ore a settimana, divise su 5 o 6 giorni.
Nel mio caso sono stata fortunata, perché la mia presenza "fissa" era legata agli orari dei corsi di informatica e per il resto ero libera di gestirmi le giornate come preferivo (grazie responsabile!). In linea di massima, salvo qualche eccezione, scelsi comunque un orario normale, ovvero 9/15.
Purtroppo a causa del mio pessimo carattere (*vedi: timidezza oltre i limiti e pignoleria ai massimi livelli), all'inizio non è stato facile ambientarmi 😨. Poi il tutto è migliorato a vista d'occhio.
Mi innamorai immediatamente dell'ambiente di lavoro: libri su libri e silenzio 😍. Per non parlare dei corsi: finalmente ho potuto mettere in pratica quello che so! La mia responsabile ha sempre apprezzato le mie idee, alcune le ha anche messe in pratica (abbiamo creato il giornalino con i consigli di lettura!) e ascoltato anche le mie... lamentele 😂. I colleghi ad un certo punto venivano da me per farsi aiutare con il pc (infatti mi chiamavano "l'informatica" "la hacker" e "la fata turchina", per via dei miei capelli 😂).
La mattina mi alzavo all'alba per essere puntuale, ma lo facevo con il sorriso! Non vedevo l'ora di entrare in biblioteca.
Per quanto riguarda i pagamenti, con me sono sempre stati super puntuali, anche perché rispettavo le scadenze dell'invio del foglio firma.
Ogni tanto ci saranno le giornate di formazione (sia generale che specifica sul vostro progetto) e saranno luuuunghe 😂. Devo ammettere che purtroppo la mia concentrazione spariva puntualmente dopo cinque minuti (ok, forse mi concentravo su altro 🙈) e per tirare fino alla fine, mi portavo scorte di cibo che neanche in un viaggio di 3 mesi. Ovviamente offrivo anche agli altri, da qui il mio quarto soprannome "la fornitrice di pocket coffee". Voi non fate come me, ascoltate bene quello che vi diranno! Vi faccio un in bocca al lupo per le attività di gruppo: test che secondo me non hanno dovuto affrontare neanche quelli che lavorano per i servizi segreti 😁.
Durante una di queste giornate, una ragazza si alzò in piedi dicendo che lei non lo stava facendo per i 400 euro ma perché le piaceva aiutare gli altri. Ammetto che in molti ci mettemmo a ridere. Capii il senso della sua frase parecchio tempo dopo e la condivido in pieno.
Anche adesso che ormai il mio SCN è terminato, continuo a fare la volontaria in un circolo di informatica, conosciuto appunto con il servizio civile. Devo ammettere che sì, mi sono davvero affezionata ad alcune persone 😁. Inoltre vado a trovare gli ex colleghi e la responsabile (anche perché ho sempre frequentato quella biblioteca lol).
L'ultimo giorno mi hanno anche fatto la festa 😢.
Ho sfruttato al meglio questo anno, imparando tantissime cose. Non tutti si sforzano e alcuni lo fanno davvero solo ed esclusivamente per i 400 euro. Mi auguro rientriate nella mia categoria, anche perché alla fine vi daranno un attestato e potrete anche fare un piccolo esame, da inserire nel CV 😏.
Potrei andare avanti all'infinito, ma il post è già lungo così 🙏. Se avete delle domande, scrivetemi pure 😃.

! Il prossimo bando uscirà a fine agosto !

Vi lascio alcuni recapiti utili:
Sito ufficiale: click
Sito Scanci (dove troverete il foglio firma e gli avvisi): click 
Facebook volontari: click




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